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Scoprite come la computer vision nell'agricoltura idroponica migliora il monitoraggio dello stato di salute delle piante, automatizza il controllo e consente una produzione sostenibile di colture senza suolo.
Quando pensiamo all'agricoltura, di solito immaginiamo le piante che crescono nel terreno. Tuttavia, l'agricoltura idroponica ha un approccio diverso. Si concentra sull'allevamento delle piante in acqua arricchita di sostanze nutritive, senza l'utilizzo del terreno. Questo metodo aiuta le piante a crescere più velocemente, utilizzando meno spazio e acqua. È un'ottima opzione per le aree in cui i terreni agricoli sono limitati.
Si prevede che il mercato globale delle colture idroponiche raggiungerà circa 53 miliardi di dollari entro il 2027. Tuttavia, questa crescita comporta anche alcune sfide, soprattutto per quanto riguarda il mantenimento delle piante in salute nelle grandi aziende agricole.
Molte aziende idroponiche sono al chiuso, il che significa che anche piccoli problemi come bassi livelli di nutrienti o i primi segni di malattia possono diffondersi rapidamente e danneggiare le colture. Controllare e monitorare manualmente ogni pianta può richiedere molto tempo e portare a errori. È qui che tecnologie come la computer vision possono essere d'aiuto.
La computer vision è una branca dell'intelligenza artificiale (AI) che prevede l'elaborazione e la comprensione dei dati visivi. Può essere utilizzata per affrontare le sfide dell'agricoltura idroponica monitorando automaticamente le piante con telecamere e analisi delle immagini.
Ad esempio, i modelli di IA di visione come Ultralytics YOLO11 possono essere addestrati per rilevare segni di stress, malattie o carenze di nutrienti nelle piante. Tali modelli consentono di svolgere in tempo reale attività di computer vision, come il rilevamento di oggetti e la segmentazione di istanze, in grandi aziende agricole al coperto, consentendo agli agricoltori di reagire rapidamente prima che i problemi si diffondano.
In questo articolo analizzeremo come l'agricoltura idroponica alimentata da Vision AI migliora l'efficienza, riduce la manodopera e supporta l'agricoltura sostenibile. Iniziamo!
Che cos'è la coltivazione idroponica?
L'agricoltura idroponica è un metodo per coltivare le piante senza utilizzare il terreno. Le piante vengono collocate in un terreno di coltura e nutrite con una soluzione acquosa contenente sostanze nutritive essenziali. Questo ambiente controllato consente alle colture di crescere più velocemente, di utilizzare meno acqua e di occupare meno spazio rispetto alla coltivazione tradizionale.
Nelle aree in cui la terra è scarsa o la qualità del suolo è scadente, l'idroponica può essere una soluzione pratica. È interessante notare che il concetto di agricoltura senza suolo risale all'antichità, con civiltà come i Babilonesi e gli Aztechi che hanno sviluppato le prime forme di coltivazione senza suolo.
Figura 1. Lattuga che cresce in una fattoria idroponica senza terra. Fonte dell'immagine: Pexels.
Sebbene l'idroponica abbia radici antiche, la tecnologia moderna l'ha trasformata in una soluzione high-tech per le esigenze dell'agricoltura odierna. Oggi i sistemi avanzati forniscono acqua e sostanze nutritive direttamente alle piante. Ad esempio, la tecnica del film nutritivo (NFT) fa scorrere un sottile strato d'acqua sulle radici, mentre l'aeroponica fornisce i nutrienti spruzzando una nebbia sottile sulle radici sospese nell'aria.
Tuttavia, con l'espansione di queste aziende agricole, tenere traccia delle singole piante diventa più difficile. Anche piccoli cambiamenti nel colore o nella forma di foglie e steli possono essere segnali precoci di stress o malattie. Individuare tempestivamente questi problemi è fondamentale per evitare che si diffondano all'interno dell'azienda. Un monitoraggio regolare delle colture e un'azione rapida sono essenziali per mantenere le colture in salute e garantire rese costanti.
Il ruolo della computer vision nell'agricoltura idroponica
Proprio come nella coltivazione tradizionale, la salute delle piante in idroponica dipende dalle giuste condizioni. Anche lievi squilibri in fattori come nutrienti, temperatura o umidità possono causare problemi come ingiallimento delle foglie, crescita stentata o malattie. Dal momento che i sistemi idroponici si basano su ambienti controllati, qualsiasi alterazione può avere un impatto su un gran numero di piante in breve tempo.
La computer vision offre agli agricoltori un modo migliore per monitorare le loro colture. Le telecamere possono essere installate sopra le aree di coltivazione, come vassoi, scaffali o rastrelliere verticali, oppure montate su binari che si muovono lungo i filari. Queste telecamere possono acquisire immagini 24 ore su 24, creando una linea temporale visiva della crescita di ogni pianta.
Queste immagini possono essere analizzate anche da modelli Vision AI come YOLO11, in grado di rilevare singole piante, segmentare le foglie dallo sfondo, classificare gli stadi di crescita e seguire i cambiamenti visibili nel tempo. In questo modo è più facile individuare se qualcosa non va in una pianta o in un gruppo di piante.
Ad esempio, se diverse piante iniziano a sviluppare macchie chiare, la visione computerizzata può riconoscere il modello ed evidenziare l'area interessata. Trasformando le immagini in informazioni utili, Vision AI aiuta gli agricoltori a rispondere rapidamente a potenziali problemi, a ridurre il lavoro manuale e a mantenere le colture sane e produttive.
Applicazioni della computer vision nell'agricoltura idroponica
Dopo aver discusso di come la computer vision migliora i sistemi idroponici, diamo un'occhiata ad alcune applicazioni reali in cui questa tecnologia sta già facendo la differenza.
Tecnologia idroponica intelligente e robotica
Le aziende agricole idroponiche spesso coltivano le piante in vassoi strettamente imballati che devono essere spostati durante le diverse fasi di crescita. Lo spostamento dei vassoi può migliorare l'illuminazione, semplificare la cura delle piante o preparare le colture per il raccolto. Nelle aziende agricole di grandi dimensioni, questo lavoro manuale richiede molto tempo e fatica.
I robot autonomi integrati con la computer vision possono facilitare questo processo. Mentre questi robot si muovono all'interno della serra, la computer vision può aiutare a rilevare le condizioni di ogni pianta.
Un esempio interessante è Grover, un robot da serra progettato per trasportare moduli vegetali di grandi dimensioni, alcuni dei quali pesano fino a 1.000 libbre. Utilizza sensori per navigare in sicurezza e sfrutta la Vision AI per monitorare la salute delle colture. Gestendo sia gli spostamenti che la valutazione delle piante, i robot come Grover favoriscono il regolare svolgimento delle operazioni quotidiane e contribuiscono a ridurre la necessità di lavoro manuale nei sistemi agricoli controllati.
Figura 2. Un robot autonomo in una fattoria idroponica che sposta i vassoi delle piante.
Agricoltura di precisione con la computer vision nelle microaziende agricole
Le fattorie idroponiche non hanno sempre bisogno di grandi spazi. Piccole unità possono essere installate in uffici, scuole o ospedali per coltivare verdure fresche al chiuso. Questi impianti sono spesso utilizzati per l'istruzione, i programmi di benessere o la produzione di cibo locale. Tuttavia, la loro gestione quotidiana può essere impegnativa. Il personale può essere occupato o non avere esperienza nella cura delle piante, rendendo difficile una manutenzione costante.
Per facilitare le cose, è possibile utilizzare sensori, telecamere e computer vision per monitorare la salute delle piante nel corso della giornata. Prendiamo ad esempio Babylon Micro-Farms. Le loro unità di coltivazione sono progettate per gli spazi interni in cui le persone non hanno esperienza di agricoltura. Ogni unità utilizza telecamere integrate per monitorare la crescita delle piante e invia aggiornamenti utili e consigli per la cura attraverso un'app, semplificando la manutenzione.
Figura 3. Un'unità idroponica intelligente che consente il monitoraggio a distanza.
Monitoraggio automatizzato degli impianti grazie a Vision AI
La coltivazione in più lotti significa che le piante maturano in tempi diversi. Per gestire questa situazione, gli agricoltori devono sapere quali piante sono pronte e quali si stanno ancora sviluppando. La computer vision può essere di supporto interpretando le immagini, rilevando la posizione delle piante e classificandone gli stadi di crescita.
Questo approccio consente un monitoraggio non invasivo, il che significa che gli agricoltori possono seguire lo stato di salute e lo sviluppo delle piante senza maneggiare o disturbare fisicamente le colture. Analizzando regolarmente le immagini, il sistema è in grado di monitorare i progressi nel tempo e di individuare gli schemi che indicano quando una pianta è prossima alla maturazione.
Ecco un approfondimento su come funziona:
Rilevare le singole piante: In primo luogo, il rilevamento degli oggetti può essere utilizzato per localizzare e identificare ogni pianta all'interno dell'area di coltivazione, anche in vassoi affollati o sovrapposti.
Classificare le caratteristiche della pianta: In seguito, la classificazione delle immagini può essere utilizzata per analizzare i tratti visivi come il colore, le dimensioni e la forma per determinare lo stadio di crescita della pianta o rilevare i segni di stress o malattia.
generare approfondimenti per il processo decisionale: L'insieme di queste attività consente di seguire lo sviluppo delle piante nel tempo e di fornire agli agricoltori informazioni chiare e tempestive, come ad esempio quali piante sono pronte per il raccolto e quali hanno bisogno di più tempo.
Figura 4. Uso del rilevamento degli oggetti per individuare la lattuga.
Pro e contro della computer vision nell'agricoltura idroponica
Ecco alcuni dei principali vantaggi dell'uso della computer vision nell'agricoltura idroponica:
Più facile scalare le operazioni: Una volta installati, i sistemi di visione computerizzata possono essere utilizzati in un numero maggiore di unità di coltivazione o di sedi senza bisogno di personale aggiuntivo. In questo modo è più facile espandere l'azienda agricola mantenendo il controllo e la coerenza.
Accesso e controllo a distanza: Molti sistemi consentono agli agricoltori di visualizzare le condizioni delle colture e di ricevere avvisi da qualsiasi luogo, rendendo più facile la gestione delle aziende agricole senza essere sul posto.
Maggiore coerenza: Il monitoraggio automatizzato riduce l'errore umano, portando a una cura più uniforme delle piante e a una maggiore qualità complessiva.
Nonostante i numerosi vantaggi di Vision AI nella coltivazione idroponica, ci sono anche alcune limitazioni da tenere presenti. Ecco alcuni fattori da considerare:
Sensibilità alle condizioni ambientali: I sistemi di visione computerizzata possono essere influenzati da scarsa illuminazione, riflessi, lenti della telecamera sporche o appannate e sovrapposizione di piante, problemi comuni negli ambienti interni che possono ridurre la precisione.
Problemi di compatibilità: Alcune aziende agricole potrebbero aver bisogno di aggiornamenti dell'infrastruttura per supportare i sistemi Vision AI. Le strutture più vecchie potrebbero non disporre dell'alimentazione, dello spazio fisico o della connettività di rete necessari per l'installazione e il funzionamento di telecamere e sensori.
Requisiti per la riqualificazione dei modelli: I modelli di intelligenza artificiale possono dover essere riqualificati o messi a punto quando vengono utilizzati con nuovi tipi di piante, impostazioni di illuminazione o sistemi di coltivazione, il che aggiunge complessità.
Punti di forza
Le attività di visione computerizzata, come il rilevamento degli oggetti e la segmentazione delle istanze, rendono più rapido e accurato il monitoraggio della salute delle piante, delle fasi di crescita e delle prestazioni complessive del raccolto. Dal rilevamento dei primi segni di stress all'aiuto nella pianificazione del raccolto, i sistemi basati sulla visione riducono il lavoro manuale e danno maggiore coerenza alle attività quotidiane.
La tecnologia Vision AI continua a progredire e diventa sempre più facile da usare, più adattabile a diversi tipi di colture e scalabile per le aziende agricole di tutte le dimensioni. Grazie alla sua crescente accessibilità e precisione, la computer vision è destinata a diventare uno strumento fondamentale nel futuro di un'agricoltura efficiente e basata sui dati.