Il modello di mondo Genie 3 AI di DeepMind converte le richieste di testo o di immagini in ambienti 3D. Questo progresso segna un ulteriore passo avanti verso un'intelligenza simile a quella umana.
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Il modello di mondo Genie 3 AI di DeepMind converte le richieste di testo o di immagini in ambienti 3D. Questo progresso segna un ulteriore passo avanti verso un'intelligenza simile a quella umana.
Il 5 agosto 2025, Google DeepMind ha rilasciato l'ultima versione del modello Genie, nota come Genie 3. Si tratta di un nuovo modello di intelligenza artificiale in grado di convertire le richieste dell'utente in ambienti dinamici e interattivi. Si tratta di un nuovo modello di intelligenza artificiale in grado di convertire le richieste di testo dell'utente in ambienti dinamici e interattivi.
Questi ambienti, o mondi AI, permettono all'utente di navigare e interagire con essi in tempo reale, come in un videogioco. Gli utenti possono anche espandere o modificare l'ambiente fornendo indicazioni di testo aggiuntive, consentendo modifiche al volo senza riavviare la simulazione.
Ciò che rende l'ultimo modello Genie di Google particolarmente significativo è che può essere utilizzato per addestrare agenti AI. Si tratta di insegnare agli agenti di intelligenza artificiale a prendere decisioni o a eseguire compiti utilizzando dati e feedback. Utilizzando un ambiente 3D simulato invece del mondo reale, i ricercatori possono evitare molte delle sfide, dei costi e dei rischi dell'addestramento nel mondo reale.
Google Genie 3 può anche simulare scenari complessi, come il test di un'auto autonoma che guida in condizioni meteorologiche avverse o di una tuta alare che plana su un terreno montuoso.
In questo articolo esploreremo Google Genie 3 e le sue funzionalità. Iniziamo!
Prima di immergerci nei modelli Genie di Google DeepMind, cerchiamo di capire meglio cosa sono i modelli del mondo.
I modelli del mondo sono sistemi di intelligenza artificiale che imparano le regole del mondo reale, come la fisica, il movimento e le relazioni spaziali, a partire da testi, immagini, video e dati sul movimento. Ciò consente loro di creare scene realistiche e di prevederne l 'evoluzione. I modelli Genie sono esempi di tali sistemi.
Ecco una rapida carrellata dei precedenti modelli di Google Genie che hanno aperto la strada a Genie 3:
Basato sui modelli Genie precedenti, Genie 3 è l'ultimo e il più avanzato della serie. Si basa in particolare su Genie 2, in grado di generare nuovi ambienti virtuali, e su Veo 3, l'ultimo modello di generazione video di Google DeepMind. Veo 3 dimostra una profonda comprensione della fisica e di come gli oggetti interagiscono nel mondo reale.
Mentre Veo 3 utilizza un motore fisico codificato, Google Genie 3 insegna da solo come funziona la fisica utilizzando un metodo noto come apprendimento auto-supervisionato. Si tratta di una tecnica di apprendimento dell'intelligenza artificiale in cui un modello di intelligenza artificiale apprende modelli e relazioni da dati non etichettati generando i propri segnali di apprendimento.
La capacità di apprendimento auto-supervisionato di Google Genie 3 è fondamentale per addestrare i sistemi di intelligenza artificiale, come gli agenti di intelligenza artificiale o i robot di intelligenza artificiale, a gestire vari compiti. I ricercatori di Google DeepMind considerano Genie 3 un passo importante verso la creazione di un'intelligenza generale artificiale (AGI).
L'intelligenza artificiale è una forma teorica di IA in grado di comprendere e apprendere qualsiasi compito o argomento e di applicare tali conoscenze in situazioni diverse, proprio come un essere umano. A differenza degli attuali modelli di intelligenza artificiale, che sono costruiti per compiti specifici e faticano a trasferire le loro competenze a nuovi problemi, l'AGI sarebbe in grado di adattarsi e imparare in un'ampia gamma di contesti.
Ecco alcune delle principali funzionalità supportate da Genie 3:
Google Genie 3 può rendere l'apprendimento, la ricerca e la formazione più coinvolgenti e coinvolgenti. Ad esempio, nelle aule scolastiche può dare vita alla storia, alle scienze o alla geografia, consentendo agli studenti di esplorare antiche città o di viaggiare nello spazio. Allo stesso modo, per gli sviluppatori di intelligenza artificiale, offre mondi virtuali realistici per praticare strategie, affrontare sfide e migliorare le capacità decisionali.
Gli scienziati possono anche usarlo per creare simulazioni controllate per testare idee, studiare ecosistemi o osservare il comportamento di oggetti. Un'altra interessante applicazione è lo sviluppo di videogiochi. Gli sviluppatori di videogiochi possono trasformare le richieste di testo in mondi di gioco dettagliati, accelerando lo sviluppo e riducendo la necessità di grandi team.
Sebbene Google Genie 3 offra molte funzioni e vantaggi, è importante considerare anche i suoi svantaggi.
Ecco alcune limitazioni da considerare:
Google Genie 3 rappresenta un progresso significativo nella creazione di mondi 3D realistici e interattivi con l'intelligenza artificiale. È in grado di dare vita a idee partendo da semplici richieste di testo, di simulare la fisica e persino di addestrare i sistemi di intelligenza artificiale in spazi virtuali sicuri.
Pur avendo ancora dei limiti, apre molte possibilità per la ricerca, il gioco e lo sviluppo dell'intelligenza artificiale. È anche un passo fondamentale verso sistemi di intelligenza artificiale in grado di pensare e imparare come gli esseri umani.
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