Sintonizzati su YOLO Vision 2025!
25 settembre 2025
10:00 — 18:00 BST
Evento ibrido
Yolo Vision 2024
Glossario

Neural Radiance Fields (NeRF)

Scopri la potenza dei Neural Radiance Fields (NeRF) per scene 3D fotorealistiche, VR/AR, robotica e creazione di contenuti. Esplora ora!

I Neural Radiance Fields (NeRF) sono una potente tecnica di deep learning utilizzata per creare straordinarie scene 3D da una raccolta di immagini 2D. Essenzialmente, un modello NeRF apprende una rappresentazione volumetrica continua di una scena, consentendogli di generare nuove viste fotorealistiche da qualsiasi angolazione. Questo metodo, introdotto in un rivoluzionario articolo del 2020, ha rivoluzionato la creazione di contenuti 3D consentendo una sintesi di viste altamente dettagliata e realistica. Il cuore di NeRF è una piccola rete neurale (NN) che funge da rappresentazione "implicita" della scena, un approccio fondamentalmente diverso dai modelli 3D tradizionali come mesh o voxel.

Come funzionano i Neural Radiance Fields?

Un NeRF impara a mappare una coordinata 3D (un punto nello spazio) e una direzione di visualizzazione 2D a uno specifico colore e densità. Per renderizzare un'immagine da una telecamera virtuale, il modello traccia i raggi dal punto di vista della telecamera attraverso la scena. Interroga la rete neurale in molti punti lungo ogni raggio per prevedere il colore e la densità in ogni punto. Questi valori vengono quindi combinati utilizzando un processo noto come rendering volumetrico per calcolare il colore finale del pixel nell'immagine 2D.

Addestrando questa rete neurale su un insieme di immagini di una scena da posizioni di telecamere note, i pesi del modello vengono ottimizzati per riprodurre accuratamente quelle immagini originali. Una volta addestrato, il NeRF può generare nuove viste renderizzando raggi da nuove posizioni di telecamere non viste. Questa tecnica fa parte del più ampio campo dell'IA generativa e si basa su framework popolari come PyTorch e TensorFlow per l'implementazione.

Applicazioni ed Esempi nel Mondo Reale

La tecnologia NeRF ha una vasta gamma di applicazioni, colmando il divario tra immagini 2D ed esperienze 3D interattive.

  • Ricostruzione di scene 3D: I NeRF eccellono nella creazione di gemelli digitali di ambienti e oggetti del mondo reale. Un esempio importante è la "Immersive View" di Google Maps, che utilizza i NeRF per costruire modelli 3D dettagliati e interattivi delle città. Ciò ha applicazioni nella pianificazione urbana, nel turismo virtuale e nella conservazione del patrimonio culturale.
  • Effetti Visivi (VFX) e Intrattenimento: La capacità di generare viste fotorealistiche è preziosa nel cinema e nei videogiochi. I NeRF possono essere utilizzati per creare set virtuali realistici, digitalizzare attori e generare effetti visivi complessi difficili da ottenere con i metodi tradizionali. Aziende come Luma AI stanno sviluppando strumenti per rendere questa tecnologia più accessibile.
  • Robotica e sistemi autonomi: Per veicoli autonomi e robot, la comprensione dell'ambiente 3D è fondamentale per la navigazione e l'interazione. I NeRF possono fornire una mappa 3D ricca e dettagliata a partire dai dati dei sensori, migliorando la capacità di un robot di percepire l'ambiente circostante.
  • E-commerce e vendita al dettaglio: NeRF può essere utilizzato per creare modelli 3D interattivi di prodotti, consentendo ai clienti di visualizzare gli articoli da qualsiasi angolazione online, migliorando l'esperienza di acquisto.

Progetti come Nerfstudio e Instant-NGP (Instant NeRFs) di NVIDIA hanno reso significativamente più veloce e facile addestrare e sperimentare con i NeRF.

NeRF vs. Altre tecniche di Computer Vision

È importante distinguere NeRF da altre tecnologie nella computer vision (CV).

  • NeRF vs. Fotogrammetria: La fotogrammetria è una tecnica tradizionale che crea anche modelli 3D da foto, ma in genere produce una geometria esplicita come una mesh poligonale. I NeRF, al contrario, creano una rappresentazione implicita e continua. Questo permette ai NeRF di catturare effetti visivi complessi come la trasparenza, i riflessi e i dettagli più fini in modo più efficace rispetto alla fotogrammetria standard.
  • NeRF vs. Object Detection: Modelli come Ultralytics YOLO sono progettati per l'object detection, la segmentazione delle immagini e altre attività analitiche. Identificano cosa c'è in un'immagine, spesso posizionando dei bounding box attorno agli oggetti. NeRF ha un obiettivo diverso: sintetizza viste completamente nuove di una scena da una serie di immagini. Mentre entrambi sono potenti strumenti di intelligenza artificiale, l'object detection analizza le immagini esistenti, mentre NeRF ne genera di nuove. Si potrebbe usare un modello di object detection per individuare le auto in un video, ma si userebbe NeRF per creare un modello 3D di un'auto che si può visualizzare da qualsiasi angolazione.

Con l'evolversi del settore, NeRF e i metodi correlati stanno diventando fondamentali per la creazione della prossima generazione di contenuti 3D e immersivi, con uno sviluppo supportato da piattaforme come Ultralytics HUB che facilitano lo sviluppo di modelli di intelligenza artificiale.

Unisciti alla community di Ultralytics

Entra nel futuro dell'AI. Connettiti, collabora e cresci con innovatori globali

Iscriviti ora
Link copiato negli appunti